“Dieci tesi per la sostenibilità”, aperte le candidature

Al via il bando di concorso indetto da Fondazione Symbola, Luiss e Unioncamere con il sostegno di Deloitte Climate & Sustainability e in collaborazione con AlmaLaurea

Un’iniziativa inedita volta a premiare 10 tesi provenienti, questa la novità, da tutte le discipline - sia umanistiche sia scientifiche - che abbiano forti e originali riferimenti al principio della sostenibilità. La transizione verde è infatti un processo sistemico che interessa tutti i saperi, per questo è necessario promuovere tra gli studenti la consapevolezza e l'interesse attorno a temi che entreranno nel corredo culturale di tutti.

Al via il bando di concorso “Dieci tesi per la sostenibilità”, premio promosso da Fondazione Symbola, Luiss e Unioncamere con il sostegno di Deloitte Climate & Sustainability, il patrocinio della Conferenza dei Rettori (Crui) e la collaborazione di Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea, della Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile (RUS) e del Consorzio Interuniversitario nazionale per la Scienza e la Tecnologia dei Materiali (Instm).

È possibile presentare le proprie candidature fino al 31 gennaio 2024, sulla piattaforma dedicata accessibile dal sito della Fondazione Symbola. Possono partecipare tutti gli studenti italiani delle lauree magistrali, a ciclo unico o che abbiano conseguito titoli equipollenti, relative agli anni accademici 2021/2022 e 2022/2023.

Ai primi 10 vincitori è riservato un premio di 2.000 euro e la possibilità di condividere il proprio curriculum con un network di aziende di primo piano nel panorama nazionale.

La scelta dei vincitori sarà affidata a un comitato scientifico guidato da Stefano Zamagni, docente di Economia politica all’Università di Bologna, e Paola Severino, presidente della Luiss School of Law.

Proprio in funzione di questa visione larga possono partecipare alla selezione tesi provenienti da dieci aree tematiche come matematica, fisica e informatica; chimica e biologia; scienze della terra; medicina; agraria, veterinaria scienze forestali; ingegneria civile ed architettura; ingegneria industriale e dell'informazione; scienze dell'antichità, letterarie, artistiche, storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche; scienze giuridiche, politiche e sociali; economia e statistica.

Sono 19 le università che hanno aderito all’iniziativa con presenze significative sull’intero territorio nazionale: la Federico II di Napoli, Tor Vergata, La Sapienza, la Ca’ Foscari di Venezia, la Bocconi, l’Università Cattolica del Sacro Cuore, il Politecnico di Milano, il Politecnico di Torino, l’Università Politecnica delle Marche, il Sant’Anna di Pisa, l’Universitas Mercatorum, le Università di Cagliari, Teramo, Camerino, Catania, Palermo, Teramo e Brescia.
 

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