Il Master che forma esperti in “Creative arts therapies”

Formare figure professionali capaci di utilizzare tecniche e strategie creative per incontrare i bisogni dei diversi gruppi di utenti attraverso una prospettiva multidisciplinare è l’obiettivo del Master in "Creative arts therapies” per il sostegno alla resilienza promosso dall’Università di Padova.

Intervista alla Direttrice del Master la Professoressa Ines Testoni.

Professoressa, cosa si intende per “Creative arts therapies” per il sostegno alla resilienza?

Le “Creative arts therapies” per il sostegno alla resilienza sono discipline che coniugano conoscenze teoriche e pratiche applicabili trasversalmente in contesti professionali diversi. L’utilizzo dei processi creativi per il benessere è stato esplorato ampiamente in ambito filosofico, antropologico, psicologico e recentemente neuroscientifico. Focalizzandosi sul processo creativo per la cura di sé e dell’altro, le “Creative arts therapies” utilizzano pertanto le modalità espressive integrate dell’Arte terapia, della Musicoterapia e della Drammaterapia.

Attraverso l’esperienza di specialisti di fama internazionale, nel Master verranno presentati i metodi utilizzati nelle cure palliative, nel sostegno a donne vittime di violenza, in dipartimenti di salute mentale, nel contesto scolastico e nel sostegno agli anziani. Verrà analizzata la relazione tra esperienza e linguaggio, attraverso l’espressione del proprio immaginario simbolico. Verranno illustrate strategie narrative diverse, esplorandone la loro applicazione nell’indagine clinica e sociale, per tutte le fasce d’età. Verrà inoltre descritto l’utilizzo di tecniche creative specifiche per la formazione e la supervisione dei professionisti. Saranno infine trattati i fondamenti di metodologia della ricerca, quantitativa e qualitativa, mediante approcci di ricerca psicologica basati sull’evidenza.

Il Master si basa su un approccio innovativo, integrato e multidisciplinare, collocandosi nell’attuale rete europea di ricerca e sviluppo delle “Creative arts therapies” con particolare riferimento alla letteratura scientifica di settore e agli standard di eccellenza di associazioni internazionali ed italiane.

Come si sviluppa il percorso didattico del Master?

Il Master in “Creative arts therapies” per il sostegno alla resilienza si sviluppa attraverso sette insegnamenti:

• I. Introduzione alle Arti terapie: fondamenti teorici ed evoluzione storica delle Arti terapie.
• II. La cura con l’azione drammatica: Drammaterapia, Psicodramma e Playback theatre, strategie di intervento con gli adulti.
• III. La cura con la fotografia: tecniche di Phototherapy, Photolangage, Photovoice, secondo una prospettiva psicodinamica.
• IV. La cura con la scrittura e la narrazione: narrazione e intersoggettività attraverso Poetry therapy, l’utilizzo di miti e fiabe, la medicina narrativa.
• V. La cura con la musica: tecniche applicate in ambiti neuro-riabilitativi e contesti in cui parola e movimento sono limitati o assenti.
• VI. Arti terapie in età evolutiva: interventi individuali, di gruppo e genitore-figlio in ambito scolastico, sociale e clinico.
• VII. Metodologia della ricerca: elementi di analisi qualitativa e quantitativa, attraverso approcci di ricerca psicologica basati sull’evidenza.

Nello specifico la didattica si articola attraverso:

• Lezioni frontali e laboratori esperienziali (210 ore), formazione a distanza (90 ore), project work finale.
• Workshops di Arti terapie (Musicoterapia, Arte terapia e Drammaterapia) focalizzati all’elaborazione personale del percorso formativo.
• L’accesso alla piattaforma Moodle, per il reperimento di materiali e registrazioni delle lezioni, e al forum per la comunicazione con tutor, docenti e allievi.
• La possibilità opzionale di partecipare a seminari, conferenze e congressi organizzati dal FISPPA e dallo stesso Master.

A chi è rivolto e quali profili forma?

Per i titoli d’accesso, bisogna fare riferimento all’avviso di selezione 24/25 del sito web.

Quali competenze si acquisiscono?

Attraverso una prospettiva multidisciplinare, il corsista impara ad utilizzare tecniche e strategie creative per incontrare i bisogni dei diversi gruppi di utenti, all’interno di contesti quali: reparti ospedalieri, hospice, scuole, strutture territoriali, istituzioni private, e nel campo del privato sociale.

Interdisciplinarietà e transdisciplinarietà caratterizzano l'intero curriculum formativo, pur mantenendo una unità di saperi, nel rispetto della centralità della persona. I contenuti vengono declinati mantenendo presente il ruolo fondamentale delle “Creative arts therapies” per il benessere e la resilienza nell'incontrare i bisogni individuali e del territorio. Per questo motivo sono previsti momenti di incontro, confronto e discussione con specialisti che presentano la loro opera di ricerca e di studio e sono garantiti anche laboratori esperienziali.

Quali prospettive occupazionali ci sono per chi si diploma al Master?

Il Master in “Creative arts therapies per il sostegno alla resilienza” considera le creative arts therapies come integrazione per i professionisti che operano nel campo della salute mentale, che hanno pertanto già acquisito una formazione specifica pregressa (per esempio psichiatri, psicologi, psicoterapeuti). Inoltre, le tecniche acquisite sono a supporto delle competenze socio-educative di professionisti che operano nel campo della promozione della resilienza come per esempio: educatori, docenti (di ogni ordine e grado), pedagogisti, professionisti sanitari e assistenti sociali.

 

Scheda Master

Tipologia Master: Master di I livello

Sito web 

Posti disponibili: 50

Durata: Annuale

Periodo di svolgimento: 20/12/2024 - 21/06/2025

Modalità didattica: blended

Lingua: Italiano

Frequenza: 70%

Sede del corso: Università degli Studi di Padova

Scadenza presentazione domande di ammissione: 08/10/2024

Modalità di selezione: valutazione curriculum; tesi; altre pubblicazioni; altri titoli che il candidato ritenga utili.

Quota di partecipazione: € 2.632,50

Agevolazioni/borse di studio: PA 110 e lode; Portatori Disabilità; Percorso uditori

Per informazioni: riccardo.bononi@unipd.it