Ad aprire la career fair con focus sull’occupazione femminile è stato un webinar incentrato sulle azioni di aziende per favorire opportunità professionali davvero egualitarie.
Il rapporto AlmaLaurea 2023 ha messo in luce alcuni aspetti importanti sul tema gender equality grazie al Focus sul Gender Gap, dal quale emerge una soddisfazione minore da parte delle laureate rispetto ai laureati, in particolare a cinque anni dal conseguimento del titolo.
Questa consapevolezza ha aperto il webinar "Gender gap e soddisfazione professionale: quali sono le risposte delle imprese?" durante il quale relatrici provenienti da quattro diverse realtà aziendali hanno condiviso le proprie esperienze di impegno per un’effettiva gender equality sul lavoro.
Tra gli strumenti adottati per incrementare la riflessione e l’impegno verso l’equità aziendale rientrano le certificazioni ISO 30415 e UNI/Pdr 125, che, racconta Angela Balducci (LavoroPiù), hanno portato ad analizzare e rivedere vari processi HR, dalla selezione, alle politiche retributive, passando per i processi di onboarding, il performance management e lo sviluppo di carriera.
Nessuna azione è di per sé efficace, se non si effettua prima una mappatura delle reali esigenze della propria popolazione aziendale, è quello che Donatella Quattrin (A2A) ha evidenziato, raccontando delle survey rivolte a tutti i dipendenti e le dipendenti e finalizzate a comprendere quale sia lo stato dell’arte in termini di gender equality e le azioni di miglioramento da poter intraprendere.
Non solo, non si può parlare di gender equality se non si include nella riflessione anche il “lavoro di cura” spesso demandato alle donne ma che non può prescindere dalla partecipazione maschile, come auspica Arianna Schiavoni (Peroni) con particolare riferimento al tema della genitorialità.
A completamento delle testimonianze aziendali Simona Bonciani (Noetica) ha condiviso l’importanza e la prontezza nel dedicare attenzioni specifiche al mutare delle esigenze della popolazione aziendale femminile, con un’attenzione particolare alla conciliazione vita privata-lavoro, come pilastro di un buon clima aziendale.
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Gender gap e soddisfazione professionale:
quali sono le risposte delle imprese?
Sono intervenute:
Angela Balducci - Sustainability Manager, Lavoropiù
Simona Bonciani - CEO, Noetica
Donatella Quattrin - Recruiting & Selection Manager HR, A2A
Arianna Schiavoni - Learning & Development Manager, Peroni
Con la moderazione di:
Matteo Sacchi - HR Consultant, AlmaLaurea srl
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