Un master per formare esperti in progettazione e accesso ai fondi europei in ambito culturale

Scadono il 9 febbraio 2024 le iscrizioni alla sesta edizione (a.a. 2023-2024) del Master di I livello in Progettazione della cultura e della creatività promosso dal Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Perugia. Tante le novità per questo nuovo ciclo del corso post-laurea, come ci spiega la coordinatrice, la dottoressa Diletta Paoletti.

Dottoressa, qual è la finalità formativa del Master? 

L'obiettivo del Master è quello di formare profili professionali nel campo della progettazione europea, intesa come l'insieme di competenze teoriche e, soprattutto, tecnico-gestionali necessarie a elaborare e gestire in maniera efficace progetti finanziati dall'Ue, in particolare nell'ambito dei settori della cultura, della creatività, dell’audiovisivo e del multimediale. Metodologie e tecniche specifiche di project design e di project management, infatti, sono fondamentali per realizzare progetti di successo. 

Quanto è importante l’accesso ai fondi europei per il settore culturale?

Intercettare risorse finanziarie europee è oramai strategico, in generale e anche per il settore culturale e creativo. Non solo in termini di sostenibilità economica delle organizzazioni culturali, ma anche in un’ottica di innovazione: collaborare a livello europeo significa sperimentare e ricercare soluzioni condivise a problemi comuni. 

 

Quinta edizione
Uno scatto durante la quinta edizione del Master

Come si sviluppa il percorso didattico del Master?

Il percorso di Alta Formazione ha una durata di circa 15 mesi, per un totale di 1.850 ore (composte da didattica, studio individuale, tirocinio e prova finale), per 74 crediti formativi universitari (CFU). La didattica del Master - organizzata a fine settimana alternati, in parte online ed in parte in presenza - è fortemente caratterizzata dalla dimensione pratica dell'apprendimento, garantita sia dai numerosi momenti laboratoriali e di esercitazione che dal tirocinio. 

A chi è rivolto il Master e quali profili forma?

Il Master è rivolto a tutti i laureati in qualsiasi settore disciplinare. Al termine del percorso formativo, i partecipanti sono in grado di orientarsi agevolmente nel complesso sistema dei fondi europei, individuando i percorsi progettuali maggiormente dotati di opportunità di successo e sapendoli gestire nel rispetto delle procedure europee.

Quali le novità di questa edizione? 

L’Associazione Guglielmo Epifani, ispirata alla figura del sindacalista e politico, ha scelto di finanziare 5 borse di studio a beneficio del nostro Master: siamo molto felici di questa collaborazione. Le borse verranno attribuite coniugando criteri legati al merito e alla capacità di reddito dei richiedenti. Oltre a ciò, sono disponibili 5 borse di studio executive INPS per dipendenti della PA e massimo 6 posti nell’ambito dell’iniziativa PA 110 e lode. Già dalla 5ª edizione, inoltre, abbiamo il piacere di svolgere le lezioni in presenza presso i locali della Scuola Lingue Estere dell’Esercito, nello splendido Complesso Monumentale di Santa Giuliana, nel cuore di Perugia.

 

Conferenza Stampa
La conferenza stampa in occasione della firma della Convenzione tra l'Università di Perugia e l'Associazione Guglielmo Epifani

Come funziona il tirocinio?

L’attività di tirocinio, dalla durata di 400 ore, è di fondamentale importanza e mira all’applicazione delle conoscenze e delle competenze acquisite e consente la sperimentazione concreta delle varie fasi della progettazione. Numerose le sedi, pubbliche o private, convenzionate per lo svolgimento dei tirocini. È anche possibile individuare soluzioni di tirocinio specifiche, andando a selezionare nuovi enti ospitanti su richiesta degli iscritti. Lo stage può essere svolto da remoto, in presenza o in formula mista. 

Quali prospettive occupazionali ci sono per i diplomati al Master?

Nel corso delle precedenti edizioni abbiamo formato 85 figure professionali che hanno poi avuto l’opportunità di avviare, o consolidare, i propri percorsi lavorativi nella libera professione o all'interno di organizzazioni ed enti. I possibili sbocchi occupazionali sono rappresentati da associazioni, fondazioni culturali, imprese. Non è da tralasciare, poi, la spendibilità del Master nei concorsi per la pubblica amministrazione, che ha sempre maggiormente bisogno di progettisti. Inoltre, il Master permette ai corsisti di costruire una solida e variegata rete con operatori/stakeholder dei settori culturali e creativi, progettisti e professionisti, prezioso network anche in termini di prospettive professionali. 
 

Scheda Master

Tipologia Master: Master di I livello
Sito web
Posti disponibili: massimo 25
Durata del corso: 15 mesi (circa)
Periodo di svolgimento: febbraio 2024 – maggio 2025
Modalità didattica: erogazione in modalità mista on-line / in presenza a weekend alternati.
Lingua: italiano
Frequenza: richiesta soglia minima del 75% delle attività di aula e di laboratorio
Sede del corso: Perugia / on-line
Scadenza presentazione domande di ammissione: 10.02.2023
Modalità di selezione: Selezione per graduatoria (si vedano i criteri del Bando) in caso di richieste di iscrizione superiori al numero di posti disponibili e per l’attribuzione di eventuali borse di studio che si rendessero disponibili prima dell’attivazione del Master.   
Quota di partecipazione: 3.650 Euro
Agevolazioni/borse di studio: 
🔹 5 borse di studio messe a disposizione dall’Associazione Guglielmo Epifani;
🔹 5 borse di studio INPS per dipendenti della PA;
🔹 massimo 6 posti nell’ambito dell’iniziativa PA 110 e lode per dipendenti della PA.
È anche possibile rateizzare i costi di immatricolazione
Per informazioni:
http://progettazioneculturaeuropa.unipg.it
master.progettazione@unipg.it
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