Formare figure qualificate con competenze sulla progettazione degli spazi museali e degli allestimenti, oltre che sulla loro gestione e valorizzazione è l’obiettivo del Master di II livello Museo Italia - Allestimento e Museografia promosso dal Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze. Intervista al direttore del master Paolo Zermani.
Professore cosa si intende per “Museografia”?
In Italia, e in particolare in una città come Firenze, istituire un Master in Allestimento e Museografia significa portare l'attenzione sull’urgenza di occuparsi del patrimonio artistico e culturale, osservandolo in una dimensione viva e proiettata nel futuro.
Lo scopo della museografia, in questa accezione, è non soltanto quello di catalogare e conservare, ma di valorizzare e promuovere il ruolo dei beni attraverso il progetto, con particolare riferimento a quelli artistici e architettonici. Il progetto è dunque inteso come veicolo di trasmissione della conoscenza e della memoria.
Come si sviluppa il percorso didattico del Master?
Il percorso didattico è formato da un ricco ventaglio di moduli di insegnamento dove, oltre alla progettazione pura (architettonica e degli allestimenti), vengono trattati anche gli aspetti curatoriali e gestionali della valorizzazione. Un momento didattico importante sono anche le “Conferenze del Master” tenute da grandi protagonisti della critica e del progetto in campo internazionale, coi quali gli iscritti possono interagire ponendo domande e sollecitando la riflessione su alcuni temi specifici.
Infine, come lavoro conclusivo, allo studente è richiesto di svolgere un’esercitazione progettuale o curatoriale in base all’interesse personale. Per l’edizione 2024, in occasione del 450° anniversario della morte di Giorgio Vasari, le esercitazioni riguarderanno il Museo Casa Vasari ad Arezzo e saranno svolte in collaborazione con la Direzione del Museo.
A chi è rivolto e quali profili forma?
Per l'ampiezza e la ricchezza composita dei contenuti, il master è rivolto a tutti coloro (architetti e non) attivi nel campo della conservazione e del progetto dei beni culturali o che comunque intendano operare nel campo della valorizzazione dei beni sotto l'aspetto organizzativo e gestionale.
Sono previsti stage?
Saranno possibili stage in studi di architettura qualificati, presso aziende o enti pubblici specificamente impegnati nel settore dei beni culturali. Chi non è interessato allo stage potrà sostituire questa esperienza con la partecipazione ai seminari tenuti dalle aziende partner del Master.
Quali prospettive occupazionali ci sono per i diplomati al Master?
La qualificazione ottenuta potrà essere utilmente spesa in vari settori: oltreché nel campo della libera professione di architetto o ingegnere, nell'impiego presso enti pubblici e istituzioni private dedicate alla valorizzazione dei beni culturali.
Scheda Master
Tipologia Master: Master di II livello in Allestimento e Museografia
Sito web
Posti disponibili: 35
Durata del corso: 12 mesi
Periodo di svolgimento: da marzo 2024 a marzo 2025
Modalità didattica: interamente a distanza
Lingua: italiano
Frequenza: obbligatoria al 75% (le lezioni sono in sincrono ma vengono registrate per la fruizione asincrona)
Scadenza presentazione domande di ammissione: 16/02/2024
Modalità di selezione: valutazione del curriculum vitae
Quota di partecipazione: 3500 euro
Agevolazioni/borse di studio: disponibilità di borse in numero proporzionale agli iscritti
Per informazioni: info@mastermuseoitalia.it