Molto positivo il bilancio del ciclo di webinar dedicati all'orientamento post-diploma organizzato nell'ambito del progetto "Bussole", nato dal Rotary Club di Portogruaro (con l’appoggio del Distretto Rotary 2060, che coordina le attività del 91 Club Rotary del Triveneto) e realizzato con il Consorzio AlmaLaurea.
Il progetto si è posto l'obiettivo di guidare gli studenti delle classi quarte e quinte degli istituti di secondo grado a rispondere in modo consapevole all’annosa domanda: studio o lavoro dopo il diploma?. “L’importante è fare qualcosa” è stata la risposta offerta dai quattro webinar, per non rischiare di entrare nel limbo dei NEET (Not in Education, Employment or Training), giovani tra i 15 e i 29 anni che non lavorano, non studiano e non frequentano corsi di formazione. L’Italia, con il 23,4% di NEET, è molto distante dalla media europea ferma al 12,9% (fonte elaborazioni AlmaLaurea sui dati Eurostat, anno di riferimento 2018). E se è vero che “essere NEET è uno spreco del potenziale giovanile”, secondo Eurofound, è utile per gli studenti comprendere come meglio individuare il corso di laurea adatto alle proprie attitudini e propensioni.
I numeri
Dopo il successo delle prime due edizioni nei licei di Portogruaro, l’edizione online 2020 di Bussole ha ampliato il numero dei potenziali fruitori grazie ai webinar. Sono stati infatti 1.807 gli studenti registrati, sebbene le riproduzioni dei video su YouTube, anche nei giorni successivi, parlino di una platea molto più ampia (ad oggi, circa 7.800 visualizzazioni complessive).
Oltre la metà degli studenti partecipanti frequenta il quinto anno, mentre il 48% circa il quarto anno. La regione più rappresentata è stata il Veneto con 88,8% di studenti iscritti ad una scuola di questa regione; a seguire il 10,0% del Friuli e l’1,2 del Trentino Alto-Adige. Le province più rappresentate sono state Venezia (38,5%), Vicenza (35,0%) e Udine (9,0%).
I risultati raccolti sono stati incoraggianti: circa 9 studenti su 10 sono certi di proseguire gli studi dopo il diploma. Ma se prima dei webinar il 64,5% non aveva consapevolezza sulla scelta da fare, dopo il 71,8% dichiara di essersi schiarito le idee.
Il 93,9%, inoltre, afferma di aver acquisito notizie utili alla scelta, di cui non era a conoscenza: dalle informazioni sulle Università e sulle professioni alle borse di studio e ai test di ingresso, dalla domanda di lavoro delle imprese alla remunerazione. Il 93,0% degli studenti, infine, consiglierebbe a un amico di partecipare ai webinar di orientamento targati Rotary e AlmaLaurea.
I contenuti
I webinar hanno avuto inizio martedì 24 novembre con una panoramica sull’offerta formativa e sugli strumenti utili a raccogliere tutte le informazioni necessarie per scegliere il proprio corso di laurea e la sede universitaria. Sono proseguiti poi con approfondimenti sui corsi di laurea in ambito scientifico (1 dicembre), in ambito umanistico (il 2 dicembre) e in quello sociale (3 dicembre): sono stati forniti tutti gli elementi che è opportuno considerare nella scelta universitaria, dal contesto in cui operano le diverse sedi universitarie alla disponibilità di borse di studio fino all’opportunità di contatti con l’estero, inclusa l’importanza delle competenze trasversali e le valutazioni degli studenti che hanno appena concluso il percorso di studi nei diversi ambiti e Atenei. Gli studenti hanno ricevuto anche una formazione in merito alla consultazione delle banche dati di AlmaLaurea, utile a comprendere qual è il percorso universitario che meglio adatta alle caratteristiche di ciascuno.
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24 novembre - Un mondo di informazioni: orientati per scegliere al meglio
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1 dicembre - Corsi di laurea in ambito scientifico
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2 dicembre - Corsi di laurea in ambito umanistico
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3 dicembre - Corsi di laurea in ambito sociale
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APPROFONDIMENTI
Consulta le risposte fornite da AlmaLaurea alle domande degli studenti
A tutte le ragazze e a tutti i ragazzi che hanno partecipato ai webinar tematici verrà rilasciato un attestato di partecipazione.