Le Indagini AlmaLaurea sul Profilo e sulla Condizione occupazionale dei laureati permettono di valutare le performance formative e gli esiti occupazionali dei laureati di secondo livello che, a cinque anni dal titolo, svolgono la professione di Professore di scienze matematiche, fisiche e chimiche nella scuola secondaria di secondo grado.
Il profilo dei laureati che svolgono la professione di Professori di scienze matematiche, fisiche e chimiche nella scuola secondaria di secondo grado
Il 48,8% dei laureati che svolgono questa professione ha conseguito una laurea magistrale biennale in ambito Scientifico, mentre il 14,8% in ambito Geo-biologico, in particolare nella classe di laurea in Matematica (34,1%), in Fisica (11,9%), in Biologia (9,8%), in Farmacia e farmacia industriale (5,5%).
Si tratta di una professione a prevalenza femminile (63,7%), svolta da laureati che hanno raggiunto il titolo, in media, a 27,3 anni. Il 78,2% ha terminato gli studi al più entro un anno fuori corso (il 50,3% ha concluso nei tempi previsti dall’ordinamento), ottenendo un voto medio di laurea pari a 108,4 su 110.
Il 3,9% dei laureati che svolgono la professione di Professore di scienze matematiche, fisiche e chimiche nel proprio curriculum formativo conta esperienze di studio all’estero riconosciute dal proprio corso di laurea e nel 36,1% dei casi tirocini formativi curriculari.
Si dichiarano soddisfatti del percorso universitario concluso: potendo tornare ai tempi dell’iscrizione, il 72,0% sceglierebbe lo stesso corso e lo stesso ateneo.
Le caratteristiche della professione di Professori di scienze matematiche, fisiche e chimiche nella scuola secondaria di secondo grado
Nell’analisi di questa figura professionale è fondamentale tenere presente che l'81,3%, una volta terminati gli studi universitari, ha proseguito la formazione post-laurea: in particolare svolgendo scuola di specializzazione (37,6%), stage in azienda (20,2%), ma anche master universitario di I livello (16,4%).
L'1,8% è impegnato in attività autonome (come libero professionista, lavoratore in proprio, imprenditore, ecc.), il 23,3% è assunto con un contratto alle dipendenze a tempo indeterminato, mentre il 68,1% con un contratto non standard (prevalentemente a tempo determinato). Il lavoro part-time riguarda il 23,5% degli occupati e la retribuzione è pari, in media, a 1.222 euro netti mensili. Il 75,0% dei Professori di scienze matematiche, fisiche e chimiche lavora nel settore pubblico. È occupato nella quasi totalità nel ramo dell'istruzione e ricerca (96,7%).
Il 56,0% degli occupati dichiara di utilizzare in misura elevata, nel proprio lavoro, le competenze acquisite all’università; il 37,7% dichiara di utilizzarle in misura ridotta, mentre il 6,3% per nulla.