Cinque cose che devi sapere se hai scelto di studiare Mediazione linguistica

Ecco cosa ti aspetta all’università, dopo la triennale e la magistrale e nel mercato del lavoro iscrivendoti a corsi appartenenti a questa classe di laurea.

Le Indagini sul Profilo e sulla Condizione occupazionale permettono di analizzare le caratteristiche dei laureati che hanno ottenuto il titolo universitario in uno dei corsi di studio che appartengono alla classe di laurea in Mediazione linguistica e di valutarne gli esiti formativi e occupazionali.

 #1 Performance ed esperienze universitarie

Chi si è laureato prima di te ha ottenuto il titolo triennale in media a 23,8 anni, con un voto medio di laurea pari a 102,4 su 110 e nel 62,1% dei casi ha terminato il percorso di studio in corso. 

Durante il corso universitario il 66,8% ha svolto un tirocinio formativo curriculare e il 24,8% esperienze di studio all’estero riconosciute dal proprio corso di studio.

Il 51,6%, potendo tornare ai tempi dell’iscrizione, sceglierebbe lo stesso corso e lo stesso ateneo.

#2 Dopo la laurea di primo livello

Dopo il conseguimento del titolo di primo livello, il 66,8% si è iscritto a un corso di laurea di secondo livello. Il percorso magistrale biennale più seguito dai laureati triennali in Mediazione è Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale (35,1%); mentre il 20,2% opta per Traduzione specialistica e interpretariato.

Invece, tra chi decide di entrare nel mondo del lavoro a un anno dalla laurea triennale il 66,2% è occupato e percepisce, in media, una retribuzione pari a 1.209 euro netti mensili.

#3 Dopo la laurea magistrale

Dopo 5 anni dalla laurea, l’85,7% di coloro che hanno scelto la magistrale biennale in Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale è occupato. Mentre per chi ha optato per il percorso magistrale biennale di Traduzione specialistica e interpretariato il tasso di occupazione è dell’87,4%.

#4 Il lavoro: retribuzione e contratto

I laureati in Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale a 5 anni dal titolo registrano retribuzioni pari a 1.612 euro netti al mese. È assunto con un contratto alle dipendenze a tempo indeterminato il 65,2% dei laureati, mentre il 25,9% ha un contratto a tempo determinato.

I laureati in Traduzione specialistica e interpretariato, a 5 anni dal titolo registrano retribuzioni pari a 1.610 euro netti al mese; il 49,8% è assunto con un contratto alle dipendenze a tempo indeterminato, mentre il 25,1% ha un contratto a tempo determinato.

#5 Le professioni svolte

I laureati in Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale svolgono prevalentemente le professioni di:

I laureati in Traduzione specialistica e interpretariato svolgono prevalentemente le professioni di: